….non sempre a disposizione, scherziamo, ma magari che abitasse a un’oretta da casa mia, invece che a 400 km….
Ne approfitterei per affidarle il pargolo e fare quelle due o tre cose che ad oggi proprio non ci entrano, nello spazio/tempo in cui vivo, o che non sono abbastanza vitali da farmi trascurare il senso di colpa e farle lo stesso, abbandonando Pietro ad una baby-sitter:
– comperarmi un paio di vestiti decenti
– informarmi per cambiare la cucina, o per comprare un letto da grandi per Pietro
– fare la ceretta
– andare dal parrucchiere
– magari anche un aperitivo con un’amica…
Insomma, tutte quelle cose che non sono VITALI, ma che potrebbero aggiungere un non so che di piacevole ad una trafelata quotidianita’ sveglia-asilo-ufficio-cantiere-asilo- casa-spesa-nanna-pc-crollo.
Riflettendo, il lato positivo di tutto cio’ e’ un notevole risparmio, aggiunto poi al piacere di stare con la mia mamma quando mi viene a trovare!
Pero’ oggi la vorrei tanto, una nonna qui vicino, perche’ domani eviterei di alzarmi presto-presto, fare il “turno del mattino” e tornare a casa a pranzo, liberando il marito e aspettando la baby sitter postina, che grazie al cielo dopo il turno alla “Poste” ha ancora voglia di giocare con Pietro!